Un'avventura che continua...
Handy Cup nasce nel 2001 a Cala Galera. Ideata da Mauro Pandimiglio, Presidente della scuola di vela Mal di mare, la 1^ edizione viene organizzata da alcune Associazioni no profit con il sostegno del Circolo Nautico e della Vela Argentario.

Lo slogan iniziale è:“Perchè i disabili credano sempre più nelle loro capacità e gli altri, che li accolgono a bordo, prendano coscienza che accettare la ‘differenza’ di ognuno, può aumentare la gioia di vivere di tutti”.

Da allora, e nel corso degli anni, Handy Cup è cresciuta ed ha coinvolto ed emozionato centinaia di persone.

Madrine della regata sono state Lilli Gruber e Serena Dandini. Oltre alla regata, progressivamente, si sono aggiunte iniziative di festa e riflessione sui temi della disabilità e del mare.

Nell’edizione 2003 il convegno “Navigazione a vela e solidarietà”, cui hanno partecipato il neuropsichiatra Giovanni Bollea e l’On. Olga D’Antona, ha consentito agli operatori ed ai partecipanti di confrontarsi sulle diverse esperienze condotte in molte zone d’Italia da associazioni ed operatori. Una regata, quindi, che è anche momento di incontro e di scambio, fra realtà non solo italiane.

Nell'edizione 2004, HandyCup diventa itinerante e da Cala Galera raggiunge con una flotta di quindici barche Genova. HandyCup è nel calendario delle manifestazioni che vedono Genova capitale europea della cultura.

L'edizione 2005 è interamente dedicata al sociale ed alla devianza giovanile. Il Convegno si svolge all'interno dell'Istituto per Minori di Nisida alla presenza del Ministro della Giustizia. La nave scuola Amerigo Vespucci partecipa all'iniziativa.