Pescia, 8 luglio: Anziani da rotta-mare

Immaginate una scuola di vela con dei bambini e degli adolescenti che apprendono a portare delle derive sul mare. E fin qui nulla di strano.

Ora immaginate un gruppetto di anziani, over 65, che s’incammina sulla spiaggia e all’improvviso si ferma, ognuno davanti a una barca a vela. Qualcuno di loro ha navigato per tutta la vita. Uno ha fatto il giro del mondo a tappe  e un’altro senza scalo, qualcuno di loro vive a Capo Horn, c’è chi ha la propria barca alle Antille. Tutti riprovano a distanza di tanto tempo a parlare con i giovanissimi di vela, di cosa voglia dire navigare per mare.

Dopo aver tanto navigato c’è ancora qualcosa di nuovo o di diverso da dire sul mare? C’è ancora qualcosa di non detto, qualcosa che non proviene da cliché ormai usatissimi?

Due cose più di ogni altra, emergono da questo evento:

C’è ancora qualcosa da far passare da un anziano a un giovane? C’è qualcosa del mare e della vita che possono essere bene dette da un anziano, donna o uomo che sia?

Poi, un altro piano: Nel mare non si va mai in pensione, il mare non ci chiede l’età. È il luogo dove l’anzianità è un merito e non un impedimento. Un onore e non una vergogna.

Allora, per qualche giorno anziani navigatori e giovanissimi marinai s’incontrano a Pescia Romana (Scuola di vela residenziale Mal di Mare – Pescia Romana) per un apprendimento come sempre reciproco e circolare. Chissà cosa ne verrà fuori….

Ogni volta sarà diverso, inatteso, spaesante e ogni volta servirà la simpatia di tutti per farci ritrovare più connessi con il mare con gli altri e con la vita.

Vi sapremo raccontare.

Scuola di Vela Mal di Mare